News

RUNTS: Nuova Funzionalità per il Deposito dei Bilanci 2024

Scritto da Joseph Zambito

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha annunciato una significativa novità operativa per tutti gli Enti del Terzo Settore (ETS) iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS). A partire dal 10 giugno 2025, è attiva una nuova funzionalità nel sistema telematico RUNTS: il campo obbligatorio “Totale entrate” nella pratica di deposito bilancio. Questa misura, che si applica ai documenti contabili relativi all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, punta a migliorare la qualità dei dati raccolti e a razionalizzare la programmazione delle attività istituzionali.

Per restare aggiornati sugli Avvisi bandi news nel mondo del lavoro, seguiteci sul nostro canale telegram

Obbligo di deposito del bilancio entro il 30 giugno 2025

Come previsto dal Codice del Terzo Settore (D. Lgs. 117/2017, art. 48), tutti gli ETS sono tenuti a depositare il bilancio o il rendiconto per cassa relativo all’anno 2024 entro il 30 giugno 2025.

Il deposito può essere effettuato:

  • direttamente dall’Ente,

  • tramite la rete associativa di riferimento,

  • oppure attraverso un professionista incaricato, come un commercialista o un consulente fiscale.

Introduzione del campo “Totale entrate”: dal 10 giugno 2025

Dal 10 giugno 2025, accedendo alla pratica di deposito bilancio sul portale RUNTS, l’utente visualizzerà un nuovo campo denominato “Totale entrate”, situato nella sezione “Dati principali”, a fianco dell’anno di riferimento.

Compilazione obbligatoria

La compilazione del campo “Totale entrate” è obbligatoria. Il valore da inserire deve essere tratto da:

  • Modello B – Rendiconto gestionale: voce “Totale proventi e ricavi”;

  • Modello D – Rendiconto per cassa: voce “Totale entrate della gestione”.

Il dato deve essere inserito in formato numerico intero, senza decimali, con arrotondamento per eccesso.

Esempio pratico:
Se il valore complessivo delle entrate è pari a € 101.234,15, nel campo andrà inserito 101235.

Effetti della mancata compilazione

In assenza di tale dato, il sistema blocca la compilazione e non consente di inoltrare la pratica. La compilazione corretta del campo è quindi condizione necessaria per concludere il deposito.

Correzioni e responsabilità

In caso di errore nell’inserimento del valore, gli Uffici RUNTS competenti sono autorizzati a correggere il dato d’ufficio, senza ricadute sanzionatorie per l’ente. La misura ha natura informativa e statistica, volta a:

  • rafforzare la trasparenza del sistema RUNTS,

  • agevolare la programmazione delle attività amministrative.

Depositi già effettuati: cosa succede?

Gli enti che hanno già effettuato il deposito del bilancio 2024 prima dell’introduzione della nuova funzionalità non sono tenuti a ripresentare la pratica. L’adempimento è considerato valido anche senza l’inserimento del campo “Totale entrate”.

Obiettivi della nuova funzionalità

Questa innovazione risponde a diverse finalità:

  • Uniformare i dati contabili degli ETS in fase di analisi;

  • Facilitare la raccolta e l’elaborazione statistica delle dimensioni economiche del Terzo Settore;

  • Rafforzare la trasparenza dei flussi finanziari gestiti dagli enti;

  • Migliorare la pianificazione delle verifiche e dei controlli da parte degli Uffici RUNTS.

Ruolo dei CSV, reti associative e professionisti

Il Ministero ha invitato tutti gli attori istituzionali e professionali coinvolti a diffondere e supportare l’attuazione della nuova procedura:

  • Centri di Servizio per il Volontariato (CSV),

  • Reti associative nazionali e territoriali,

  • Commercialisti, consulenti del lavoro e revisori.

Essi sono chiamati a:

  • fornire supporto tecnico agli ETS,

  • informare sulle tempistiche e sulle modalità operative,

  • sensibilizzare sull’importanza della corretta compilazione del nuovo campo.

Risorse disponibili

Per ulteriori informazioni, è possibile consultare:

  • il portale RUNTS servizi.lavoro.gov.it/runts,

  • il Manuale Utente RUNTS aggiornato, disponibile in formato PDF sul sito del Ministero del Lavoro.

RUNTS deposito bilancio

Il nuovo campo “Totale entrate” rappresenta un’innovazione semplice ma strategica nel processo di rendicontazione degli ETS. Esso non solo rafforza la trasparenza e la tracciabilità, ma rende più efficiente il lavoro degli uffici pubblici preposti alla vigilanza. È dunque fondamentale che tutti gli enti, le reti e i professionisti coinvolti rispettino le nuove indicazioni entro il termine perentorio del 30 giugno 2025, garantendo una transizione ordinata e consapevole verso un sistema informativo sempre più affidabile e strutturato.

Riguardo l'autore

Joseph Zambito

Lascia un commento